La MedicalDynamix inaugura presso l’Istituto Italiano di Chirurgia della Mano un nuovo servizio di alta specializzazione nel settore della Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, per il Ringiovanimento del Viso e del Corpo e per la Chirurgia Dermatologica Ambulatoriale.
Abbiamo chiesto ai nostri tre consulenti, il Professor Franz W. Baruffaldi Preis, al Dottor Maurizio Cavallini e al Dottor Marco Papagni, di spiegarci quali sono le novità più interessanti nel campo della chirurgia e della medicina estetica.
Professor Preis, in tema di chirurgia plastica e ricostruttiva, quali sono le nuove frontiere?
Nella chirurgia plastica moderna le importanti novità sono rappresentate dall’uso del tessuto adiposo autologo che ha aperto nuove frontiere nell’ambito della chirurgia rigenerativa. E’ infatti usato sempre più frequentemente nella riparazione di danni dei tessuti molli che hanno prodotto cicatrici superficiali e profonde e nel contrastare i segni dell’età con particolare riferimento al volto. La ricerca ha permesso di fare luce sui materiali sintetici sicuri e su quelli pericolosi per il corpo. Ad esempio per il miglioramento dei volumi del seno è stata confermata la stabilità delle protesi di silicone che permettono di mantenere invariato il risultato per 12-14 anni. Inoltre è da ricordare come tutte le procedure chirurgiche siano condotte con sempre più delicatezza nei confronti dei tessuti. Ciò permette di limitare gli esiti cicatriziali ed avere un ritorno alla normalità più rapido.
Per quanto riguarda la medicina estetica, dottor Cavallini ci sono delle novità in questo campo?
Notevoli. I nuovi filler di acido ialuronico permettono di correggere le rughe ma anche i volumi che si perdono con il passare degli anni e il contributo del botulino nelle sue diverse applicazioni permettono un ridisegnamento naturale del viso.
E nell’utilizzo della tecnologia laser per il viso e il corpo, come esperto nel settore, dottor Papagnici può dare delle anticipazioni sui trattamenti più moderni e innovativi?
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una escalation di nuove metodiche basate sull’utilizzo dei laser nell’ambito della medicina estetica del viso e del corpo. La laser-terapia ha conquistato ampi spazi in questo settore sostanzialmente per i seguenti motivi: permette di risolvere alcune problematiche che le altre metodiche tradizionali non sono in grado di risolvere. Ha, nella maggior partedei casi, un approccio meno invasivo ed è caratterizzata da un recupero più “soft” e più veloce rispetto alle metodiche tradizionali, permettendo al paziente di vivere il periodo post-trattamento in maniera meno limitante nei confronti delle attività quotidiane. La laser-terapia attualmente offre un ventaglio di possibili applicazioni che spaziano dal trattamento dell’invecchiamento cutaneo e di alcune tipologie di rughe del viso, alla rimozione di tatuaggi e macchie cutanee, dal foto ringiovanimento alla epilazione progressivamente definitiva. Al momento la sua applicazione più innovativa e performante credo sia rappresentata dal cosiddetto risurfacing ovvero una metodica che permette, con l’utilizzo di particolari tipologie di laser, di effettuare una biostimolazione profonda della pelle. Questa pratica genera progressivamente un evidente e notevole miglioramento della texture cutanea e delle rugosità diffuse e superficiali, ed è indicata nei casi di invecchiamento cutaneo, nella cura delle cicatrici, dell’acne ed in alcuni tipi di smagliature. La laser-terapia, come tutte le altre metodiche mediche e chirurgiche, necessita di uno studio approfondito delle caratteristiche individuali di ogni singolo paziente, di una corretta indicazione al trattamento e di professionisti qualificati in grado di poter garantire la massima sicurezza possibile durante la seduta terapeutica.
Ringraziamo i nostri esperti e auguriamo loro un buon lavoro.