da Newsletter dell’Ambasciata d’Australia a Roma
Il recupero della funzionalità nei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico alla mano potrebbe essere più veloce grazie all’avvenieristico dispositivo ideato da ricercatori in Australia e Italia, lanciato per la prima volta al mondo dall’Università di Canberra (U.C.).
Sviluppato dal professore Gordon Waddington, professore di fisioterapia presso la U.C.il dispositivo denominato “finger pinch” misura il movimento fine e la dinamica utilizzati quando due polpastrelli delle dita della mano si uniscono fra loro a formare una pinza. Lo strumento è anche utilizzato da Marco Lanzetta, Professore di Ortopedia e Microchirurgia all’Università di Canberra, nonché uno dei più importanti chirurghi della mano in Italia. Il Prof. Lanzetta ha detto che: “Questo progetto di misurare il movimento è emozionante, perchè si tratta di due squadre di eccellenza che procedono insieme. Gordon e il suo team sono innovatori e noi siamo la prima linea di eccellenza nella chirurgia della mano, quindi spero che questo progetto si traduca in qualcosa di molto utile per i pazienti.”