(ANSA) – «Noi garantiremo la protezione degli investimenti italiani in Sierra leone». Lo ha assicurato il ministro degli Esteri Franco Frattini questa mattina a Makeni, uno centro a circa quattro ore di macchina dalla capitale della Sierra Leone, Freetown.
Il ministro degli Esteri ha infatti visitato questa mattina un ospedale italiano nel paese dell’Africa sud-sahariana, che solo ultimamente si sta riprendendo da una violenta guerra civile e rimane agli ultimi posti nel mondo per sviluppo. Nell’ospedale organizzato dalla chiesa cattolica è stato recentemente aperto un nuovo centro super specializzato per la chirurgia ricostruttiva degli arti dalla fondazione del don Gnocchi.
La struttura, di proprietà della diocesi di Makeni, comprende una efficiente sala operatoria adatta agli interventi microchirurgia della mano e il progetto è stato impostato dal professor Lanzetta, esperto mondiale di ricostruzione degli arti superiori. «Il governo italiano considera che successi come questi nel campo della salute siano essenziali», ha spiegato Frattini al termine della visita dell’ospedale. «Sono molto grato alla chiesa cattolica per quello che sta facendo qui». Il ministro degli Esteri ha anche garantito che organizzerà il primo possibile in Italia una presentazione della Sierra Leone «per farla conoscere alla comunità di imprese italiane». Infatti il Paese è ancora completamente privo di industrie, ha una rete stradale primordiale e la gran parte del territorio non è ancora servita di energia elettrica. (ANSA).