Una delle false credenze più diffuse è che l’artrosi colpisca solo gli anziani. La verità è che spesso vengono trascurati i primi segnali oppure non viene fatta prevenzione quindi, quando si raggiunge l’età matura, le condizioni si sono aggravate, i dolori diventati insostenibili e le conseguenze della patologia più evidenti.
Tra le forme maggiormente diffuse, c’è la rizoartrosi (che riguarda oggi circa 4 milioni di persone in Italia), ossia l’artrosi che colpisce l’articolazione alla base del pollice, la trapezio-metacarpale. Vediamo in cosa consiste, quali sono i principali sintomi e come è possibile intervenire per contrastarla.
Cos’è la rizoartrosi
In questa forma di artrosi, la zona colpita è la trapezio-metacarpale, ossia l’articolazione che si trova alla base del pollice.
La patologia inizia in questo caso quando un piccolo legamento presente al suo interno si deteriora in modo che l’articolazione perda la sua stabilità e quindi la congruità tra le due superfici contrapposte.
I fattori di rischio
Sono 5 i principali fattori di rischio per l’artrosi:
- L’ereditarietà. La predisposizione familiare ha un’incidenza molto importante, soprattutto per le donne. Quindi, nel caso in cui in famiglia si siano verificati casi di artrosi, è molto importante fare prevenzione, sia sottoponendosi periodicamente a esami di controllo, sia mantenendo uno stile di vita sano.
- L’età. Con il passare degli anni anche le articolazioni subiscono l’invecchiamento.
- Lo stile di vita. Obesità e sedentarietà scatenano artrosi che altimenti resterebbero silenti. È quindi molto importante controllare il proprio peso e praticare attività fisica.
- Debolezza muscolare. Collegato al punto 3, è fondamentale rafforzare i propri muscoli per evitare la rigidità articolare
- Alimentazione. Esistono alcuni alimenti che favoriscono l’infiammazione e altri che hanno proprietà antiossidanti, depuranti e alcalinizzanti.
Un fattore secondario è rappresentato dal sesso. Infatti la rizoartrosi colpisce soprattutto le donne e i primi sintomi possono manifestarsi intorno ai 40-45 anni.
Quali sono i sintomi
I sintomi più diffusi legati alla rizoartrosi sono:
- Un dolore sordo al pollice, che si manifesta inizialmente la sera
- La comparsa di una piccola protuberanza alla base del pollice
- La sensazione di non riuscire a tenere gli oggetti in mano
- Dolore nello svolgere movimenti di torsione, come svitare un tappo, aprire un barattolo, strizzare uno straccio o girare una maniglia
Come agire
Cosa non fare
Sottovalutare o sminuire il problema, limitandosi ad alcuni accorgimenti come:
- Superare le difficoltà fisiche acquistando strumenti per aprire tappi o barattoli senza sforzo
- Assumere farmaci antinfiammatori
- Acquistare un tutore in farmacia
- Effettuare numerosi esami, spesso inutili per individuare l’artrosi (come TAC, Risonanza Magnetica Nucleare o elettromiografia)
Cosa fare
- Rivolgersi a un centro specialistico
- Fare una radiografia, che consentirà di capire lo stadio della patologia
Il percorso del Centro Nazionale Artrosi
- Diagnosi
Il primo step è quello di effettuare una corretta diagnosi. Durante la prima visita i nostri specialisti individuano la patologia e valutano lo stato di avanzamento e le condizioni del paziente. Nel corso dell’incontro si verifica se ci sia ereditarietà della malattia al pollice e si guardano le immagini radiografiche. La malattia viene quindi classificata in uno dei cinque stadi (compresi tra 0 e 4), in base alla gravità. A ogni stadio corrisponde un protocollo di cura. - Esami
Dopo aver eseguito la diagnosi, vengono effettuati alcuni esami (sangue, urine e saliva), al fine di andare a tracciare un corretto profilo metabolico del paziente. - Dieta Anti-Artrosi
Sulla base della diagnosi e degli esami, il dietista del Centro Nazionale Artrosi prescrive una Dieta Anti Artrosi personalizzata.
Per approfondire la tematica dell’alimentazione e come il cibo possa aiutare a contrastare l’artrosi, sono disponibili online i due libri del Prof. Marco Lanzetta Bertani: La Dieta Anti Artrosi e I 100 Alimenti Anti Artrosi - Integrazione
Prescrizione di integratori e creme naturali come validi sostituti ai farmaci. - Tutore su misura
Realizzazione di un tutore su misura.
- Programma personalizzato di movimento
Il reparto interno di fisioterapia si occupa di aiutare i pazienti a recuperare la mobilità degli arti, proponendo sia mobilizzazioni di tipo passivo (eseguiti dal fisioterapista sul paziente) sia esercizi eseguiti dal paziente sotto il controllo del fisioterapista ed esercizi svolti presso il proprio domicilio.
- Ulteriori tecniche utilizzate
Sulla base dello stato di avanzamento della patologia e delle condizioni del paziente, vengono utilizzate diverse tecniche per contrastare l’artrosi:
- Trapianto di cellule staminali mesenchimali. Tale trattamento, che avviene tramite un intervento ambulatoriale, consiste nel prelievo di queste cellule dal tessuto adiposo e nella loro introduzione tramite iniezione all’interno delle articolazioni malate, dove portano a una ricostruzione della superfice cartilaginea e dell’osso sottostante.
- Laser foresi. Presso il Centro Nazionale Artrosi e l’Istituto Italiano di Chirurgia della Mano utilizziamo il Laserthru, tecnologia che consente di somministrare in modo trans-dermico alcuni farmaci che possono aiutare nel trattamento del dolore. I vantaggi di questa tecnica sono: la totale assenza degli effetti gastrointestinali indesiderati che si manifestano assumendo i farmaci per via orale, la possibilità di trattare la zona dolente direttamente e in modo preciso e la natura indolore della terapia (non prevede l’utilizzo di aghi).
- Infiltrazione radioguidata utilizzata una tantum per alleviare i dolori acuti
- Protesi. Questa misura viene adottata quando l’artrosi è in fase irreversibile e il tessuto cartilagineo è ormai scomparso.
Vi ricordiamo che è ora possibile verificare le disponibilità dei nostri specialisti e prenotare le visite direttamente online utilizzando nostra piattaforma https://prenotazioni.iicm.it/, raggiungibile tramite il sito www.iicm.it.
Per prenotare le visite con il Prof. Marco Lanzetta Bertani e con il dietista Dr. Giuliano Ubezio, per altre prestazioni mediche o per annullare una prenotazione si prega di contattare la nostra segreteria al numero 039 232 4219 dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 18.00.